| (Testo CEI74) 2 Allarme nel giorno del Signore
1Suonate la tromba in Sion e date l'allarme sul mio santo monte! Tremino tutti gli abitanti della regione perchè viene il giorno del Signore, perchè è vicino,
2giorno di tenebra e di caligine, giorno di nube e di oscurità. Come l'aurora, si spande sui monti un popolo grande e forte; come questo non ce n'è stato mai e non ce ne sarà dopo, per gli anni futuri di età in età.
L'invasione di cavallette
3Davanti a lui un fuoco divora e dietro a lui brucia una fiamma. Come il giardino dell'Eden è la terra davanti a lui e dietro a lui è un deserto desolato, non resta alcun avanzo.
4Il loro aspetto è aspetto di cavalli, come destrieri essi corrono.
5Come fragore di carri che balzano sulla cima dei monti, come crepitìo di fiamma avvampante che brucia la stoppia, come un popolo forte schierato a battaglia.
6Davanti a loro tremano i popoli, tutti i volti impallidiscono.
7Corrono come prodi, come guerrieri che scalano le mura; ognuno procede per la strada, nessuno smarrisce la via.
8L'uno non incalza l'altro, ognuno va per il suo sentiero. Si gettano fra i dardi, ma non rompono le file.
9Piombano sulla città, si precipitano sulle mura, salgono sulle case, entrano dalle finestre come ladri.
Visione del giorno del Signore
10Davanti a loro la terra trema, il cielo si scuote, il sole, la luna si oscurano e le stelle cessano di brillare.
11Il Signore fa udire il tuono dinanzi alla sua schiera, perchè molto grande è il suo esercito, perchè potente è l'esecutore della sua parola, perchè grande è il giorno del Signore e molto terribile: chi potrà sostenerlo?
Invito alla penitenza
12«Or dunque - parola del Signore - ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti».
13Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore vostro Dio, perchè egli è misericordioso e benigno, tardo all'ira e ricco di benevolenza e si impietosisce riguardo alla sventura.
14Chi sa che non cambi e si plachi e lasci dietro a sé una benedizione? Offerta e libazione per il Signore vostro Dio.
15Suonate la tromba in Sion, proclamate un digiuno, convocate un'adunanza solenne.
16Radunate il popolo, indite un'assemblea, chiamate i vecchi, riunite i fanciulli, i bambini lattanti; esca lo sposo dalla sua camera e la sposa dal suo talamo.
17Tra il vestibolo e l'altare piangano i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano: «Perdona, Signore, al tuo popolo e non esporre la tua eredità al vituperio e alla derisione delle genti». Perchè si dovrebbe dire fra i popoli: «Dov'è il loro Dio?».
2. RISPOSTA DEL SIGNORE
18Il Signore si mostri geloso per la sua terra e si muova a compassione del suo popolo.
Fine del flagello e liberazione
19Il Signore ha risposto al suo popolo: «Ecco, io vi mando il grano, il vino nuovo e l'olio e ne avrete a sazietà; non farò più di voi il ludibrio delle genti.
20Allontanerò da voi quello che viene dal settentrione e lo spingerò verso una terra arida e desolata: spingerò la sua avanguardia verso il mare d'oriente e la sua retroguardia verso il mare occidentale. Esalerà il suo lezzo, salirà il suo fetore, perchè ha fatto molto male.
Visione di abbondanza
21Non temere, terra, ma rallegrati e gioisci, poichè cose grandi ha fatto il Signore.
22Non temete, animali della campagna, perchè i pascoli del deserto hanno germogliato, perchè gli alberi producono i frutti, la vite e il fico danno il loro vigore.
23Voi, figli di Sion, rallegratevi, gioite nel Signore vostro Dio, perchè vi dà la pioggia in giusta misura, per voi fa scendere l'acqua, la pioggia d'autunno e di primavera, come in passato.
24Le aie si riempiranno di grano e i tini traboccheranno di mosto e d'olio.
25«Vi compenserò delle annate che hanno divorate la locusta e il bruco, il grillo e le cavallette, quel grande esercito che ho mandato contro di voi.
26Mangerete in abbondanza, a sazietà, e loderete il nome del Signore vostro Dio, che in mezzo a voi ha fatto meraviglie.
27Voi riconoscerete che io sono in mezzo ad Israele, e che sono io il Signore vostro Dio, e non ce ne sono altri: mai più vergogna per il mio popolo.
| (Testo TILC) 2 Il giorno del Signore
1Suonate la tromba e date l'allarme in Sion, il monte santo di Dio. Trema, o popolo di Giuda: il giorno del Signore è vicino: sta per arrivare.
2 Sarà un giorno di tenebre e di buio, un giorno nero e nuvoloso. Sciami di cavallette avanzano come quando l'oscurità si spande sui monti. Non si è mai visto niente di simile e mai più si vedrà.
3Dove esse arrivano divorano le piante come fuoco. Davanti a loro, la terra è come il giardino d'Eden, ma dopo che sono passate rimane un deserto desolato: non lasciano nulla.
4Sembrano tanti cavalli, passano veloci come cavalli da corsa.
5Quando saltano sulla cima dei monti cigolano come carri da guerra. Crepitano come stoppia bruciata dal fuoco. Sono come un esercito potente, pronto alla battaglia.
6Quando si avvicinano tutti i popoli si spaventano, i volti impallidiscono.
7Avanzano come guerrieri, scalano le mura come soldati. Seguono la propria strada, non sbagliano direzione.
8Non si intralciano tra loro, procedono tutte affiancate. Si gettano attraverso le frecce: nessuno può fermarle.
9Piombano sulla città, scalano le mura, penetrano nelle case, entrano dalle finestre come ladri.
10Davanti a loro la terra trema, il cielo si scuote, il sole e la luna si oscurano e le stelle non brillano più.
11Il Signore dà ordini a questo suo esercito, sono come truppe numerose e potenti, e gli ubbidiscono. Grande e terribile è il giorno del Signore! Chi potrà mai sopravvivere?
Invito a tornare al Signore
12'Perciò, - dice il Signore, - tornate sinceramente a me con digiuni, pianti e lamenti.
13Non basta strapparsi le vesti, bisogna cambiare il cuore!'. Tornate al Signore, vostro Dio. Egli è buono e misericordioso, è paziente e mantiene sempre le sue promesse. È pronto a perdonare piuttosto che a punire.
14Forse il Signore vostro Dio muterà pensiero e vi benedirà con abbondanti raccolti. Allora potrete offrirgli grano e vino.
Il solenne digiuno
15Suonate la tromba sul monte Sion, proclamate un solenne digiuno, convocate un'assemblea.
16Radunate il popolo, preparate una riunione sacra. Chiamate gli anziani e i giovani, portate anche i lattanti. Anche i giovani appena sposati devono lasciare il loro letto e venire.
17I sacerdoti che servono il Signore, piangano nel tempio tra I'altare e il santuario e rivolgano la loro supplica a Dio: 'Signore, pietà del tuo popolo. Noi apparteniamo a te. Non permettere che le altre nazioni ridano di noi e dicano: 'Dov'è il vostro Dio?''.
Il Signore risponde al suo popolo
18Il Signore si prende cura della sua terra, ha compassione del suo popolo
19e gli risponde: 'Vi manderò il grano, il vino e l'olio e ne avrete a sazietà. Le altre nazioni non vi disprezzeranno più.
20Scaccerò gli sciami di cavallette venuti dal nord: andranno a morire nel deserto, i primi verso il mar Morto, gli ultimi verso il Mediterraneo. Dovunque si sentirà il loro fetore. Vi hanno arrecato gran danno,
21ma il Signore vi ripagherà abbondantemente. Perciò, terra di Giuda non temere, rallegrati e gioisci.
22 Anche voi, animali, non temete, perché i pascoli sono verdi, gli alberi tornano a dare frutti, ne sono carichi i fichi e le viti.
23Gente di Sion, rallegratevi e gioite: Il Signore vostro Dio ha fatto buone cose per voi; in autunno e in primavera vi ha dato la pioggia necessaria come in passato.
24Le aie di nuovo si riempiranno di grano, i tini traboccheranno di vino e d'olio.
25Vi risarcirò i danni per i raccolti divorati dalle cavallette che io ho mandato contro di voi.
26Avrete molto cibo, sarete saziati e loderete il mio nome. Sono io, il Signore vostro Dio, che ho fatto meraviglie per voi: il mio popolo non sarà mai umiliato.
27 Allora, Israeliti, saprete che io sono in mezzo a voi. Sono io, il Signore vostro Dio, non ce n'è un altro. Il mio popolo non sarà mai più umiliato.
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